L'A.S.D. G.O. 77 I PASSI...
Nel 2007 il Gruppo Sportivo G.O. 77 I Passi, nato nell'ormai lontano 1992 dalla fusione tra il Gruppo Sportivo I Passi ed il Gruppo Organizzazione 77 A.N.S.P.I., si trasforma, in ossequio alle leggi appena entrate in vigore, in A.S.D. G.O. 77 G.S. I PASSI, continuando a portare avanti le tradizioni ed i colori dei due gruppi sportivi pisani da cui ha avuto origine.
Il Gruppo Sportivo I Passi
Il Gruppo vide la luce nell'estate del 1967 nel quartiere de I Passi a Pisa, grazie all'impegno di pochi volenterosi e con la preziosa collaborazione della locale Parrocchia.
Si trattava di un esperimento pionieristico nel mondo dell'aggregazione sportiva giovanile che condivide poco o punto con gli attuali metodi di conduzione di realtà sportive: con la volontà, la passione e la voglia di mettere a disposizione degli altri il proprio entusiasmo si sopperiva alla mancanza di soldi, di spazi e di attrezzature.
Molti giovani vennero coinvolti in varie discipline quali il calcio, l'atletica, la pallacanestro e, successivamente, pallavolo, tennis da tavolo, calcetto, calcio femminile e corsi di attività motoria per tutte le fasce di età. Nessuno veniva escluso e non si facevano selezioni; partecipavano tutti: i più bravi ed i meno bravi.
Per forza di cose il Gruppo Sportivo non poteva che rivolgersi, con sempre maggiore attenzione, a quei giovani la cui fascia d'età era compresa fra i 14 e i 18 anni, quella cosiddetta "a rischio".
Tuttavia molti ragazzi, ormai maggiorenni, non vollero "restare fuori dal giro" e così, nel 1988, un gruppo di giovanotti con alle spalle anni di militanza nel G.S. I Passi, riunitisi sotto i colori del vecchio sodalizio, iniziarono a praticare calcio amatoriale, barcamenandosi tra le difficoltà di carattere economico e quelle relative alla ricerca di spazi all'interno delle strutture sportive cittadine utilizzate in maniera sempre più esclusiva da chi praticava sport con i più giovani.
Il G.O. 77 A.N.S.P.I.
Intanto nella parte opposta della città, precisamente nel quartiere S. Ermete di Pisa, il G.O. 77 A.N.S.P.I. cercava, fin dal giugno del 1980, di avviare alla pratica del giuoco del calcio un gruppo di ragazzi che frequentavano la Parrocchia, organizzando partite amichevoli durante le vacanze estive e natalizie.
Fu solo a partire dal 1983, con la prtecipazione a 2 campionati nell'U.I.S.P. e 3 nell'A.I.C.S., che il Gruppo diede inizio alla sua attività agonistica con ragazzi provenienti per la maggior parte da fuori quartiere.
Alla fine del Campionato di Eccellenza A.I.C.S. 1987/88 il Gruppo Sportivo prese il nome di "NUOVA SOLAI/ G.O. 77 A.N.S.P.I. S. ERMETE " raggiungendo dei buoni risultati nei tre anni successivi: il secondo posto nell'anno 1989 ed il primo posto nel "Memorial Fiori" del 1990, conquistandone anche la coppa disciplina.
Ma la bella avventura durò poco: dopo uno stentato inizio nel quarto Campionato Eccellenza A.I.C.S., il Gruppo chiuse la propria attività.
Un incontro inaspettato
Si giunse così all'estate del 1992 quando, grazie ad amici comuni, le due realtà s'incontrano e si unirono dando vita al Gruppo Sportivo G.O. 77 I PASSI.
Come simbolo si scelsero le rondini così da ricordare l'abituale passaggio di quegli uccelli migratori dalla periferia nord di Pisa che, proprio per questo motivo, venne denominata "I Passi".
Per quanto riguarda i colori sociali si decise di optare per l'azzurro ed il granata, forse in omaggio alla vittoria del Barcellona in Coppa Campioni di quell'anno o, più semplicemente, perchè furono trovate a buon mercato delle maglie di quel colore.
1992-2002. Dieci anni di G.O. 77 I Passi
Nei dieci anni che seguirono quella lontana estate del '92 il Gruppo ha conseguito un bel primo posto ex-aequo nel Campionato Dilettanti A.I.C.S. stagione 1992/93 con tanto di promozione nel Campionato di Eccellenza, un secondo posto al Campionato Regionale C.S.I. anno 1999, una doppia affermazione nel 2000 nei tornei C.S.I. Provinciale ed Interregionale ed una esaltante conquista del titolo di campione dei Dilettanti U.I.S.P. nella stagione 2000/2001 coronata dalla relativa promozione nel Campionato di Eccellenza.
A tutto ciò vanno aggiunte diverse Coppe Disciplina, ben 6 in nove stagioni: AICS 1992/93 e U.I.S.P. 1995/96, 1996/97, 1997/98, 1998/99, 2000/01.
La stagione 2002/2003 oltre a vedere, con una meritata promozione nel campionato di Eccellenza U.I.S.P., il ritorno della nostra squadra nella massima categoria del calcio amatoriale pisano segna il raggiungimento del traguardo dei dieci anni d'attività della nostra associazione. Un buon motivo per festeggiare!
Ecco come si espresse in quell'occasione il Presidente della locale Circoscrizione, Dr. Massimo Castrucci in occasione dei festeggiamenti del decennale tenutisi nel 2002:
Dieci anni di attività rappresentano un ambito traguardo per un gruppo sportivo amatoriale. Il "G.O. 77 I Passi" si colloca nell'ambito del quartiere ad esempio di come si conduce una "sana" attività sportiva.
È con piacere che presento questa ricorrenza rivolgendomi soprattutto a coloro i quali hanno contribuito con tanta passione e volontà a questo evento. A loro va un caldo ringraziamento da parte di questa Circoscrizione ed un bene augurante arrivederci al 2012.
Sottolineo la funzione sociale trainante di questa associazione verso i giovani e i giovanissimi creando un centro di aggregrazione la cui funzione psicologica oltre che motoria ritengo sia un utile baluardo verso la deriva delle tossicodipendenze.
Parole seguite dai ringrazimenti del Presidente del G.O. 77 I Passi Fabrizio Norsi:
La ricorrenza del decennale del Gruppo Sportivo G.O. 77 I Passi da me presieduto, non deve essere un momento di commemorazioni ma soltanto un punto di passaggio verso altri traguardi sia sportivi che, soprattutto, umani.
In queste poche righe, oltre al Presidente della Circoscrizione che ha voluto così cortesemente partecipare, vorrei ringraziare tutti coloro che hanno vissuto con me questo decennio nel Gruppo Sportivo, non tanto per le vittorie conseguite, ma in particolar modo, per la correttezza e la lealtà che ci hanno sempre contraddistinto sia fuori che dentro i campi da gioco.
Per partecipare ai vari campionati e tornei sono stati fatti notevoli sforzi di carattere finanziario a cui hanno contribuito numerosi "amici" ai quali voglio esprimere il mio più sincero ringraziamento con la speranza che per il futuro possano proseguire con noi il cammino intrapreso. Infine rivolgo a coloro che, appassionati di sport "vero", volessero spendere un pò del loro tempo libero, l'invito a partecipare alle nostre attività.
Un ringraziamento particolare a coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo libretto: all'Editore Felici, alla Star Image e al designer Antonio Ceccotti, a Simone Pacciardi e ai miei collaboratori Stefano e Riccardo.
Da Gruppo Sportivo ad Associazione Sportiva Dilettantistica
Nel 2006 arriva la conquista del 3° Trofeo Tirrena Surgelati ma anche la grande soddisfazione di aver contribuito alla vittoria del titolo di Campione nazionale conseguita dalla Rappresentativa del Comitato U.I.S.P. di Pisa con due nostri atleti: Roberto Ianett e Massimo Rundo.
Ad ulteiore conferma che la stagione 2005/2006 è stata per la nostra associazione una delle migliori di sempre c'è il premio al nostro Marco Infortugno come miglior portiere della Coppa Tirrena Surgelati.
La bacheca del G.O. 77 I Passi si arricchisce nella stagione 2007/08 di una nuova Coppa disciplina (U.I.S.P.) e, nel maggio del 2009, della vittoria nel Memorial Rota, torneo da sempre riservato alle squadre più disciplinate dei due campionati di calcio amatoriale U.I.S.P. di Pisa.
Ma il 2007 è anche un anno di cambiamenti. Il Presidente Norsi ricorda la trasformazione della nostra società da Gruppo Sportivo ad Associazione Sportiva Dilettantistica con le seguenti parole:
Il 15 marzo 2007 è una data molto importante per la nostra società sportiva; infatti, in ossequio alle disposizioni di legge contenute nell'art. 90 L. 289/02 e successive modificazioni ed integrazioni, il G.O. 77 G.S. I PASSI e diventato Associazione Sportiva Dilettantistica G.O. 77 G.S. I PASSI.
Questo passaggio non è stato solo un atto formale ma è servito anche a regolarizzare la nostra posizione tributaria con la conseguente possibilitè di acquisire fonti di finanziamento attraverso l'emissione di fatture alle quali vengono applicate le agevolazioni previste dalle disposizioni suddette.
Al momento di questo cambiamento è stato modificato anche il Consiglio Direttivo; infatti, ai dimissionari Consiglieri Sigg. Pacciardi Silvano, Berti Luca e: Vincenti Alessandro, a cui è andato il nostro ringraziamento per il lavoro svolto a favore della Societè, sono subentrati i Sigg. Di Martino Pietro, Infortugno Marco, Baronti Matteo, Rundo Massimo e lanett Roberto.
I nuovi Consiglieri rappresentano il nucleo più "anziano" dei nostri giocatori, insieme ad altri che hanno per vari motivi declinato l'invito ad entrare nel nuovo Consiglio, e doterebbero essere la logica continuazione, con altre mansioni, del G.O. G.S. 77 I PASSI i cui elementi fondatori rimasti (Norsi Fabrizio, Baronti Riccardo, Pacciardi Stefano e Ghimenti Nicola) sono ancora i "trascinatori" di questa società sportiva.
Il nuovo Consiglio Direttivo si trova ad affrontare non solo i consueti problemi interni (in primo luogo la cronica scarsezza di risorse) ma anche quelli della co-gestione degli impianti sportivi de I Passi con il G.S. PORTA A LUCCA e l'F.C. ATLETICO 90.
Per la nostra società è molto importante mantenere intatti i diritti, ed i doveri, riguardanti la partecipazione a questa co-gestione e, quindi, per avere un futuro tranquillo è richiesto a tutti noi, secondo le proprie possibilità ed attitudini, a farsi partecipi delle iniziative inerenti l'A.S.D. PORTA A LUCCA/ I PASSI.
Il traguardo dei vent'anni d'attività
Nel 2010 termina la collaborazione della nostra associazione con l'A.S.D. Porta A Lucca avviata cinque anni prima e finalizzata alla gestione degli impianti sportivi del quartiere I Passi a Pisa. I frutti di questa sinergia con altre realtà calcistiche locali sono stati la costruzione di un nuovo campo di calcio a sette illuminato, l'incremento di atleti e tesserati del quartiere ed il sostegno di tifosi e tifose che ci hanno seguito in buon numero e con molto calore sia in trasferta sia, soprattutto, in casa.
La stagione 2010/11 è anche l'ultima da allenatore per Riccardo Baronti lo storico Mister del G.O. 77 I Passi, sempre in panchina fin dalla sua fondazione. Per lui si aprono le porte della dirigenza mentre la guida tecnica della squadra passa nelle mani di Nicola Ghimenti, una delle bandiere della nostra associazione.
Il cambiamento, tuttavia, non si registra solo nella guida tecnica: il G.O. 77 I Passi si trova affrontare una delicata fase di ricambio generazionale segnata dall'addio al calcio di alcuni senatori del gruppo. Ma tutto ciò non impedisce ai nostri ragazzi di chiudere al primo posto la regular season del campionato Dilettanti U.I.S.P. 2011/12, vedendo sfumare l'agognata promozione alla massima serie soltanto nella finale play-off.
Il 2012 è ancora anno di festeggiamenti; l'associazione, infatti, raggiunge i vent'anni di attivtà e per celebrare l'evento si pubblica un libretto con la storia del nostro Gruppo Sportivo: un piccolo omaggio ed un particolare ringraziamento alle decine e decine di giovani che hanno vestito in questi anni i colori del G.O. 77 I Passi.
L'Associazione oggi
A partire dalla stagione 2012/13 Pietro Di Martino, un'altra bandiera del nsotro Gruppo Sportivo, si affianca a Nicola Ghimenti nella gestione tecnica della squadra. Tuttavia questo non basta a raggiungere il traguardo della promozione, sfumata per la seconda stgagione consecutiva ai play-off dopo aver disputato, ancora una volta, un campionato di vertice.
Ma la partita più importante per ilG.O. 77 I Passi si gioca su un altro campo: quello dell'impegno economico. In mancanza di un vero e proprio sponsor, ma con l'aiuto di tanti amici e con il sacrificio degli atleti stessi, la nostra associazione ha sempre ottemperato ai gravosi impegni connessi con la sua attività contando sul sano spirito amatoriale dello spogliatoio e sulla grande armonia fra tutte le sue componenti.
È questo lo spirito che ci sostiene e che ci fa andare avanti nella speranza di veder continuare ad aumentare il numero dei tesserati, dei dirigenti, dei tifosi e delle risorse.